I piedi mi hanno sempre affascinata, sia per il loro significato simbolico, sia per l’impatto della loro salute sul benessere e sulla bellezza delle persone.
Nella psicosomatica i piedi simboleggiano infatti il nostro radicamento alla realtà, la posizione che prendiamo nel mondo e il modo con cui avanziamo nella vita, perché ci permettono di avere contatto con la terra, di stare eretti e di muoverci.
Ma ciò che posso confermare per esperienza diretta è che chi si prende cura dei suoi piedi con costanza gode di un miglior stato di benessere generale, che si riflette sull’energia e sul carisma personale.
Negli anni mi è capitato spesso di incontrare clienti che tendono a nasconderli, rinunciando anche a un bel paio di sandali, perché si sono convinte di avere dei piedi brutti, quando invece avevano semplicemente dei piedi poco curati.
Solitamente bastano un pedicure estetico o curativo una volta al mese e delle buone abitudini per capovolgere la situazione. Ecco perché ho deciso di raccontarvi i passaggi che seguo nel pedicure presso il mio centro estetico, indicandovi passo dopo passo che cosa potete integrare nella vostra beauty routine domestica: semplici gesti quotidiani per avere sempre piedi belli e sani!
Iniziamo con un bel pediluvio!
Che i piedi non siano mani sembra un concetto scontato… eppure non tutti comprendono immediatamente che per trattare la loro pelle – particolarmente spessa e soggetta a screpolature – è essenziale iniziare sempre da un pediluvio in acqua tiepida di una decina di minuti. Ed è proprio da qui che comincio tutti i miei pedicure.
Fatelo anche a casa, concedendovi dieci minuti di relax a fine giornata per restare con i piedi a mollo. Se sono particolarmente gonfi e stanchi potete sciogliere nell’acqua una manciata di sale grosso, un cucchiaio di bicarbonato e aggiungere anche qualche fettina di limone.
Se invece desiderate contrastare i cattivi odori potete optare per un pediluvio con aceto, una soluzione creata con due parti di acqua e una di aceto di vino bianco o di mele. L’aceto infatti svolge un’azione anti-batterica e anti-micotica, contribuendo a creare un ambiente ostile al proliferare di batteri e funghi.
Piedi secchi e talloni screpolati? Esfoliare!
Dopo aver eliminato il vecchio smalto con l’apposito solvente, arriva per me il momento più importante nella cura del piede: l’esfoliazione.
Dedico molta energia a questo passaggio, con l’obbiettivo di togliere tutta la pelle secca in eccesso. Un trattamento superficiale infatti non solo non risolve l’inestetismo dei talloni screpolati, ma nel tempo può tradursi in problematiche più gravi, come la formazione di ragadi o tagli più o meno profondi.
Mi posso limitare a più passaggi con una raspa abrasiva oppure – in presenza di inspessimenti consistenti – utilizzare il credo, noto anche come tagliacalli, uno strumento che vi sconsiglio di usare in autonomia perché particolarmente tagliente.
Lo strumento che invece caldeggio per la vostra beauty routine è la maxi raspa Velvet Skin di Teckniwork, efficace sia a secco che in acqua, con doppia superfice abrasiva: con grana grossa per eliminare l’eccesso di callosità e con grana fine per rifinire e levigare la pelle del piede.
Come tagliare le unghie dei piedi?
Solo quando ho completato l’esfoliazione, inizio a rimuovere le cuticole e a tagliare le unghie con gli appositi strumenti sterili, e infine a limarle per dare loro la forma desiderata.
In generale cerco sempre di rispettare il più possibile la funzione di protezione dell’unghia su tutta la superficie del dito. Un’unghia del piede ben tagliata infatti non deve essere mai troppo corta né avere angoli troppo arrotondati, bensì seguire il più possibile una forma dritta anche sul lato superiore. In questo modo si evita che, crescendo, si possa infilare sotto alla pelle agli angoli, dando origine alle unghie incarnite.
Anche questa è un’operazione che sconsiglio di fare in autonomia, proprio per i rischi che un taglio scorretto delle unghie può comportare in termini di infezioni e complicanze.
Massaggio ai piedi? Con lo scrub!
Prima di passare al tocco finale, i miei pedicure prevedono sempre un massaggio i piedi con uno scrub esfoliante specifico che rimuove le ultime cellule morte, riattiva la circolazione e lascia una sensazione di leggerezza assoluta!
Anche a casa potete concedervi una ventata di freschezza massaggiando i vostri piedi uno scrub alla menta “fai dai da te”. È semplicissimo da preparare: basta mescolare una tazzina di olio mandorle, 6 gocce di olio essenziale di menta piperita e due cucchiai di sale grosso… ed ecco pronto il vostro scrub con cui potete massaggiare i vostri piedi per 5-10 minuti!
Crema piedi e trattamento alla paraffina
A questo punto i piedi sono pronti per ricevere nutrimento, ma quale crema scegliere?
La risposta è senz’altro NON una crema qualsiasi: una buona crema per i piedi deve contenere infattri ingredienti fortemente idratanti ed emollienti, nonché proprietà anti-batteriche per prevenire cattivi odori e irritazioni da sfregamento.
Io massaggio i piedi delle mie clienti con una crema specifica per piedi screpolati di Laufwunder, un unguento davvero magico che restituisce morbidezza e sollievo anche ai piedi più secchi e stanchi!
È lo stesso prodotto che – in formato pocket – consiglio per uso domestico. L’ideale sarebbe applicarla tutte le sere sui piedi asciutti a fine trattamento, magari prima di coricarsi, massaggiando delicatamente. Trattandosi di un unguento consiglio di indossare dei calzini sottili dopo l’applicazione, di modo da favorire il completo assorbimento del prodotto.
Se a questo punto noto che i piedi sono particolarmente secchi e gli inspessimenti difficili da trattare, posso proporre di integrare la pedicure con un bagno alla paraffina, che ammorbidisce anche in piedi più disidratati. La paraffina infatti leviga la pelle, lenisce gli arrossamenti e idrata a fondo, rende più forti le unghie e più morbide le cuticole.
I piedi vengono immersi in una vaschetta riempita di paraffina liquida e subito dopo avvolti in sacchetti monouso, per restare in posa 15-20 minuti. La sensazione è di immediato calore e relax e dopo il trattamento la pelle apparirà immediatamente più liscia e morbida.
Se invece sei a casa e desideri fare una coccola speciale ai tuoi piedi quando sono particolarmente stanchi puoi utilizzare una maschera specifica, nutriente e idratante, da lasciare in posa per qualche minuto.
Via libera al colore: lo smalto
Ed eccoci arrivate al momento più atteso del pedicure: la scelta dello smalto!
Prima di applicarlo levigo la superficie dell’unghia, soprattutto se presenta irregolarità, e per facilitarne la stesura distanzio le dita con del cotone.
Definiamo poi insieme la tipologia di smalto fra semipermanente, monophase oppure tradizionale, della linea professionale Mollon Professional Italia.
- I semipermanenti Hybrid Shine consentono un’asciugatura istantanea con lampada a LED, rafforzano e inspessiscono la lamina ungueale, resistono ai graffi, non diventano opachi e nella pedicure durano fino a oltre 30 giorni.
- Anche i monophase si asciugano con lampada a LED, durano il doppio di un normale smalto e si rimuovono più rapidamente di uno smalto semipermanente.
Uno smalto tradizionale, che ha una durata inferiore, è invece adatto per lo più nei mesi freddi, quando le unghie sono protette dalle scarpe e ha senso lasciarle il più possibile libere di “respirare”.
Nella scelta del colore alcune donne sono abitudinarie, altre amano sperimentare. Ma al di là dei gusti personali, credo che nella scelta vadano considerati l’occasione in cui lo sfoggeremo, la stagione dell’anno, la forma del piede e il colore della pelle.
Se – per esempio – sei una promessa sposa, ti consiglio di orientarti sugli stessi toni per mani e piedi, puntando su un colore neutro, come il bianco latte, il nude, i toni rosati, oppure il french, che valorizza e perfeziona il naturale aspetto dell’unghia avvalendosi di un top coat semitrasparente.
Se invece vuoi semplicemente vivere la nostra spiaggia a piedi nudi in questi mesi estivi puoi osare dei toni accesi, fino a arrivare al fluo. La stagione invernale chiama i colori più scuri, ma se la forma dell’unghia è irregolare o tozza è opportuno preferire i toni neutri.
Pedicure estetico o curativo?
Spesso le mie clienti mi chiedono quale sia la differenza tra pedicure estetico e curativo.
La risposta è nei loro piedi: il primo si occupa per lo più di curare il loro aspetto, senza trattare problematiche specifiche, il secondo risolve piccoli problemi comuni come unghie incarnite, calli o duroni.
Lascio qui alcune indicazioni per prevenire e curare questi piccoli problemi e quindi preservare il benessere dei piedi. Se invece l’infiammazione diventa patologica consiglio sempre l’intervento di un podologo.
- I calli si formano per lo più indossando scarpe scomode: troppo strette, che schiacciano alcune parti del piede, oppure troppo larghe, che lasciano il piedi “navigare” nella scarpa e sfregare contro le sue pareti interne. I principali indiziati dei calli sotto la pianta del piede sono i tacchi a spillo… le donne che amano questo tipo di calzature devono quindi avere un’attenzione particolare per i loro piedi.
Nel caso in cui il piede presenti calli oppure duroni, inspessimenti più piatti, già in una prima fase del pedicure rimuovo queste ipercheratosi cutanee con delicatezza utilizzando il tagliacalli, senza irritare la pelle. Ti consiglio di farti aiutare sempre da una professionista in questa operazione, che è particolarmente delicata. - La micosi alle unghie o tra le dita dei piedi (detta “piede dell’atleta”) è un problema comune negli uomini e nelle donne che fanno uso di scarpe sportive, a punta stretta, sudano molto oppure frequentano palestre e piscine.
Questi problemi possono essere trattati solo da un podologo con la terapia adatta, ma nel nostro centro estetico facciamo della prevenzione, consigliando frequenti pediluvi in acqua, arricchita da qualche goccia di essenza Tea Tree, un potente antibatterico.
Restando in tema di pedicure curativo, possiamo trattare anche unghie colpite da un trauma, ricostruendo la forma originaria con la fibra di vetro Diamond Glass, una tecnologia che permette di ottenere un effetto molto naturale, come puoi vedere nell’immagine seguente.
Anche tu hai trascurato i tuoi piedi per troppo tempo e magari ti sei anche convinta che non sono così belli? Ora puoi dare loro una chanche e iniziare a prendertene cura.
Oppure hai un problema specifico e vuoi confrontarti con una professionista per cercare la soluzione migliore?
O semplicemente desideri avere un piede perfetto per la prova sandalo?
Per tutto questo e per molto altro ti aspetto presso il mio centro estetico 😊